mercoledì 27 ottobre 2010

Modello Classic: Portafoglio Novembre

Ecco i portafogli per il mese di novembre:


PORTAFOGLIO TOP
Titolo Industry Paese Mkt cap Beta
ORION OYJ-CLASS B Pharmaceuticals FINLAND 2.164 0,38
FUCHS PETROLUB AG Oil&Gas GERMANY 2.170 1,05
TOTAL SA Oil&Gas FRANCE 90.660 0,88
RWE AG Electric GERMANY 28.513 0,79
FRANCE TELECOM SA Telecommunications FRANCE 44.182 0,41
TNT NV Transportation NETHERLANDS 7.344 1,14
WOLTERS KLUWER Media NETHERLANDS 4.901 0,59
DIASORIN SPA Healthcare-Products ITALY 1.635 0,17
JERONIMO MARTINS Food PORTUGAL 6.406 0,73
SEAT PAGINE GIALLE Media ITALY 257 1,97















PORTAFOGLIO WORST
Titolo Industry Paese Mkt cap Beta
LUXOTTICA GROUP SPA Healthcare-Products ITALY 9.775 0,82
ACCOR SA Lodging FRANCE 6.660 1,12
JC DECAUX SA Advertising FRANCE 4.720 1,06
FRAPORT AG Engineering&Construction GERMANY 4.098 1,07
SGL CARBON SE Chemicals GERMANY 1.751 1,41
ORPEA Healthcare-Services FRANCE 1.394 0,75
GEMINA SPA Engineering&Construction ITALY 823 1,41
MORPHOSYS AG Biotechnology GERMANY 394 0,48
DIGITAL MULTIMEDIA TECH Telecommunications ITALY 160 1,40
EDF ENERGIES NOUVELLES Energy-Alternate Sources FRANCE 2.390 0,65

4 commenti:

  1. Sono di Borsadocchiaperti

    Potresti mettere nella tua lista degli oltre 200 titoli, i seguenti qualora non fossero inseriti?

    LMLP (Nasdaq) micro cap
    AONE (Nasdaq) small cap
    DELL (Nasdaq) large cap
    YAHOO (Nasdaq) large cap
    VOW3 (Dax) large cap
    VIVENDI (Fra) Large cap
    MAIRE TECNIMONT (Ita) Mid Cap.
    AFX (Dax Tech) Mid Cap.
    BENI STABILI (Ita) Mid Cap.

    Sennò noi blogger che ci stiamo a fare?

    Ciao

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  2. Ciao Andrea.
    Grazie innanzi tutto per avere inaugurato i commenti sul blog ;)

    Ti rispondo con ordine:
    - i titoli da cui il modello effettivamente pesca sono circa 285 (variano leggermente di settimana in settimana).

    - non considero titoli quotati su mercati extra-europei e, in generale, società che non redigono i bilanci in euro, perchè confrontare tra di loro titoli con diverse valute di riferimento sarebbe parecchio complicato (necessità di convertire, oltre alle quotazioni, anche i dati di bilancio degli esercizi passati, ciascuno con i propri livelli di cambio). Mi porterebbe via davvero parecchio tempo. Sarebbe forse più semplice creare uno screening specifico applicato al mercato americano, ma al momento con 2 modelli da gestire mensilmente non troverei proprio il tempo.

    - Maire Tecnimont non è al momento inclusa nello screening perchè non sono disponibili alcuni dati di bilancio di cui il modello necessita per l'esercizio 2006 (credo che all'epoca non fosse ancora quotata). Non appena la società pubblicherà i dati 2010 ed avrà quindi uno storico completo di 4 anni, confluirà sicuramente negli screening.

    - AFX è anche lei esclusa dallo screening per via di un altro filtro che applico, vale a dire un controvalore negoziato giornalmente in borsa inferiore a 750.000€. La società ha un flottante davvero ridotto (appena 28 milioni). La ragione di questo filtro è di escludere quei titoli talmente sottili e con scambi talmente ridotti che l'informazione fornita dalla variazione della loro quotazione risulta essere poco attendibile e rischia quindi di ingannare il modello.

    - Beni Stabili è esclusa perchè i titoli finanziari in genere (compresi quelli real estate) hanno logiche, criteri di valutazione, schemi di bilancio completamente diversi rispetto alle società industriali e di servizi. Anche in questo caso quindi il confronto non sarebbe omogeneo.

    - per quanto riguarda Volkswagen, nel modello è inclusa la classe principale (VOW quindi e non VOW3). Nello screening di questo mese del modello Classic, il titolo si posiziona a metà classifica (141° su 284 titoli).
    Se ti può interessare questi sono gli score complessivi a livello di macro-indicatori (da 1 a 15, dove 1 è assegnato ai titoli migliori per quello specifico aspetto e 15 ai peggiori):
    Value 3,5
    Profitability 11,7
    Historical Growth 7,5
    Future Growth 10,0
    Market Risk 4,5
    Business&Fin. Risk 10,1
    Size 3,0
    Positive Momentum 8,0 (momentum a ML termine che tende a protrarsi)
    Negative Momentum 14,3 (score negativo per via del forte momentum a breve che di solito è soggetto a mean reversion)
    Estimates Revisions 1,5 (forte rialzo nelle stime degli analisti nelle ultime settimane)

    Per inciso, se il modello Dynamic (che sto presentando in questi giorni e partirà a fine mese) fosse stato operativo a novembre, avrebbe piazzato VOW molto più in alto in classifica (48° sempre su 141).
    In sostanza VOW sembra essere un titolo con caratteristiche (soprattutto in termini di redditività, tassi di crescita e rischiosità) non esattamente in linea con le preferenze del modello Classic, ma con caratteristiche che si sposano con i trend attualmente in atto. Questo fa sì che Dynamic lo piazzi attualmente abbastanza in alto in classifica.

    - Vivendi infine è anch'essa inclusa nei modelli.
    Il modello Classic la piazza molto in alto (30° posto) con questi score:
    Value 5,0
    Profitability 5,5
    Historical Growth 9,0
    Future Growth 8,0
    Market Risk 5,0
    Business&Fin. Risk 6,2
    Size 2,0
    Positive Momentum 7,4
    Negative Momentum 4,7
    Estimates Revisions 8,1

    Il modello Dynamic la piazzerebbe invece più in basso (89° posto). Al contrario di VOW, di tratta quindi di un titolo con caratteristiche di redditività, multipli e rischio gradite al modello Classic, ma che il modello Dynamic non considera essere così ben supportato dai trend in atto.

    Spero di aver risposto alle tue curiosità.
    Un saluto e a presto!

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  3. Grazie
    Per dirti che VOW3 ha sostituito VOW nel Dax, proprio perchè quest'ultima ha un flottante irrisorio.

    Mettila sullo scherzo......ma credo che un grosso peso nell'analisi fondamentale sia da attribuire alla qualità del management, piuttosto che ai numeri passati (che comunque hanno il suo valore). Io infatti vado per esclusione......potrei farti i nomi che escludo da anni....ma non li dico per ovvi motivi....basta un pò riflettere sull'evoluzizone del capitalismo italiano degli ultimi 15 anni per trarne le dovute conclusioni.

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  4. Nel gestire gli screening applico delle regole operative abbastanza rigide, che mi aiutano a risparmiare tempo (la mole di dati da trattare quotidianamente è decisamente notevole e già così la sua gestione mi porta via parecchio tempo). Una di queste regole è che, in presenza di più classi di azioni per la stessa società, scelgo solo la classe ordinaria. Come giustamente fai notare tu, Volkswagen è uno dei pochi casi (forse l'unico) in cui la classe preferred è più liquida di quella ordinaria, ma tenere conto di questa peculirità mi porterebbe ogni volta ad operare un intervento manuale che mi porterebbe via ulteriore tempo.
    In ogni caso il flottante della classe ordinaria, pur essendo ridotto in termini percentuali (sotto il 10%) è consistente se misurato in termini assoluti (siamo a quasi 1 miliardo di euro) ed anche il controvalore medio scambiato quotidianamente è elevato (superiore ai 25 milioni di euro).

    Sul secondo punto, sono assolutamente d'accordo con te che la qualità (e l'onestà aggiungerei) del management sia fondamentale nel determinare il destino di una società e di un titolo. Ci sono diversi gruppi industriali e finanziari italiani che hanno dimostrato un rispetto per gli azionisti di minoranza pari a zero e dovrebbero essere pertanto evitati accuratamente.
    Ma, d'altra parte, non credo che qualità del management e dati di bilancio siano necessariamente in contraddizione. Credo infatti che la qualità del management debba avere un riflesso necessario sulla redditività della società, sui suoi tassi di crescita passati e sulle stime di crescita futura, sulla corretta gestione della leva finanziaria e sulla capacità di stabilizzare, per quanto possibile, i risultati economici e finanziari nelle varie fasi del ciclo economico.
    A mio parere, se la qualità del management non si traduce in tutto ciò e non è quindi "misurabile", allora si tratta di qualità solamente percepita.

    Se qualcun altro vuole dire la sua, è ovviamente bene accetto!
    Un saluto.

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